Il lavoro teatrale esercita, infatti, la dimensione comunicativa e relazionale della persona: corpo e azione, voce e parola. Potenzia le competenze e le strategie, favorendo un uso consapevole e integrato della corporeità, della respirazione, dell’emissione sonora, dell’articolazione della parola e del discorso, dell’atto comunicativo nel suo complesso come capacità di rispondere a una circostanza data. La motivazione e il piacere, che la dimensione di gruppo genera, facilitano i processi trasformativi individuali.

La Dance Well per le malattie di Parkinson e non solo è una pratica artistica inclusiva. Attraverso la danza e la musica i partecipanti saranno accompagnati verso l’acquisizione di una maggiore consapevolezza corporea e all’esplorazione di risorse e potenzialità rimaste spesso inesplorate. L’ambiente sarà accogliente, privo di giudizio, leggero, spensierato e giocoso.

Il Drum Circle è un’orchestra estemporanea e improvvisata di tamburi e percussioni, un momento di condivisione ritmica e musicale. Un professionista coordina il gruppo dei partecipanti verso il raggiungimento di un unico e comune ritmo. Il Drum Circle esercita l’ascolto e la coordinazione, riconosce il ruolo di ogni individuo nella costituzione di un insieme. E’ una pratica di collaborazione, comunicazione, celebrazione.

Un’insegnante qualificata condurrà le lezioni di hatha yoga, nelle quali verranno utilizzate le tecniche dell’antica disciplina. Le lezioni comprendono esperienze che coinvolgono il corpo e il respiro, si tratta pertanto di un intervento psico-corporeo che mira alla riabilitazione delle persone affette da Parkinson.

A integrazione delle attività artistiche e motorie, itinerari di visita adatti ai pazienti/visitatori saranno individuati dagli archeologi del Parco di concerto con i responsabili dell’Associazione, in funzione dell’accessibilità dei sentieri e della durata degli itinerari.